L'equipaggiamento dei Nostri
Alpini, contrariamente a quanto si è scritto, non era da
considerarsi pessimo, certo non era da paragonare a quello degli
alleati tedeschi, ma in alcuni particolari era addirittura
migliore (ad esempio i tedeschi invidiavano agli alpini le calde
pellicce d'agnello, che loro non avevano...), nel complesso si
poteva considerare un buon equipaggiamento. L'unico punto debole
erano gli scarponi che non erano adeguati per quelle
temperature, i chiodi sotto la suola sovente penetravano
all'interno della scarpa, da cui si infilava la neve che
trasformava il sottopiede in una lamina di ghiaccio. Tutte le
Divisioni Alpine avevano in dotazione maglioni di lana,
passamontagna e pellicce d'agnello.
L'armamento era il classico
armamento di montagna, non dimentichiamo che gli Alpini non
partirono per il Don, ma per le montagne del Caucaso, solo dopo
la partenza gli fu ordinato di marciare verso il Don, dove si
trovarono a combattere in pianura con armi non idonee, oltre che
insufficienti come artiglieria, sia leggera che pesante.
Le immagini che seguono,
certamente non esaustive, propongono alcune parti di vestiario,
mezzi di trasporto e armi usati dalle Divisioni Alpine in
Russia.
|
Divisa
grigio-verde, Alpino sciatore e scarponi chiodati |
|
|
|
Beretta
cal.9 e pellicce d'agnello |
|
|
|
Il mulo
fu per eccellenza il mezzo di trasporto materiale più
usato dagli Alpini, la Cuneense ne portò in Russia circa
5000 - Camionetta CL39 |
|